- Microplastiche nel Cervello: Una Scoperta Allarmante
- Cosa Sono i Microplastiche?
- Impatto sulla Salute Umana
- La Necessità di Regolamenti Globali
Segui Patricia Alegsa su Pinterest!
Microplastiche nel Cervello: Una Scoperta Allarmante
Una ricerca recente condotta negli Stati Uniti ha messo in evidenza un preoccupante accumulo di microplastiche nel cervello umano, un organo essenziale per la vita.
Ancora in attesa di revisione paritaria, questo studio ha rivelato che i campioni di cervello contenevano tra 10 e 20 volte più microplastiche rispetto ad altri organi come il fegato e i reni.
I risultati indicano che lo 0,5% del peso di alcuni campioni di cervello consisteva in plastica, il che ha portato il tossicologo Matthew Campen a definire questi risultati "allarmanti".
Cosa Sono i Microplastiche?
I microplastiche sono piccole particelle di plastica, inferiori a 5 millimetri, che contaminano l'ambiente. Queste particelle provengono da diverse fonti, come cosmetici, abbigliamento sintetico e la degradazione di prodotti plastici.
La loro presenza nell'ambiente è un problema crescente, e ora è stato dimostrato che influiscono anche sulla salute umana.
Secondo l'Organizzazione delle Nazioni Unite, la loro onnipresenza ha generato una preoccupazione sempre maggiore in relazione alla salute pubblica e all'ambiente.
Impatto sulla Salute Umana
La ricerca suggerisce che i microplastica possono avere effetti avversi sulla salute, inclusa una possibile associazione con malattie cardiovascolari.
Uno studio condotto in Italia ha rilevato che il 58% dei pazienti sottoposti a un'endarteriectomia carotidea presentava micro e nanoplastica nella placca estratta, aumentando il rischio di subire un ictus o un infarto.
Inoltre, i composti chimici che si filtrano dalla plastica possono essere correlati a problemi di salute significativi, come alterazioni endocrine e cancro.
La Necessità di Regolamenti Globali
Con la crescente evidenza sulla presenza di microplastiche nel corpo umano e il loro impatto sulla salute, la comunità scientifica chiede azioni immediate.
La dottoressa Marina Fernández del CONICET in Argentina sottolinea l'importanza di continuare a studiare gli effetti di questi inquinanti e la necessità urgente di un trattato globale sui plastici. A novembre si terrà l'ultima riunione di negoziazione per affrontare questo problema a livello mondiale.
Regolare non solo la produzione di plastica, ma anche i prodotti chimici associati, è fondamentale per proteggere la salute pubblica e l'ambiente.
In conclusione, la crescente presenza di microplastiche nel cervello umano e in altri organi sottolinea l'urgenza di affrontare questo problema di salute pubblica. La ricerca e la regolamentazione sono passi cruciali per mitigare i rischi associati a questi inquinanti.
Iscriviti all'oroscopo settimanale gratuito
Acquario
Ariete Bilancia Cancro Capricorno Gemelli Leone Pesci Sagittario Scorpione Toro Vergine